Concorso di poesia, ecco i vincitori

La premiazione a Bacchereto

Nel corso di una cerimonia particolarmente sentita e partecipata, sabato 27 novembre sono stati consegnati i premi del Concorso Nazionale Poesia Bacchereto, la manifestazione rinata quest’anno dopo oltre un ventennio di pausa, fortemente voluta dalla giornalista Stella Spinelli, assessore alla Cultura del Comune di Carmignano dal giugno 2016 all’ottobre 2021, e dall’artista Luigi Petracchi, promotore e presidente dell’iniziativa e membro storico del consiglio direttivo della Polisportiva di Bacchereto, l’associazione che ha curato la rassegna fin dalla sua nascita nel 1982.

L’edizione 2021 della manifestazione, cui hanno partecipato 513 autori appartenenti a tutte le 20 regioni italiane con oltre 1500 elaborati, ha visto dunque trionfare Alessandro Madeddu, di Cagliari, con “Usate i punti di una cucitrice”, Mariagabriella Licata, di Corsico, in provincia di Milano, con “Scalino basso”, Claudio Recalcati, di Milano, con “Dietro l’angolo osservavi”, Rosa Gallace, di Rescaldina, in provincia di Milano, con “Dove vanno a finire i ricordi”, e Lori Banci, di Pistoia, con “Clochard”; in aggiunta ai premi per i primi cinque classificati sono state assegnate tre menzioni speciali a Maria Teresa Infante, di San Severo, in provincia di Foggia, per “Intra moenia 2020”, Iacopo Modesto, di Milano, per “Risalendo”, e Luigi Palazzo, di Salice Salentino, in provincia di Lecce, per “C’è una bacheca al Bar Samarcanda”.

Ai primi cinque classificati sono state elargite delle somme di denaro (1000 euro al primo, 600 al secondo, 400 al terzo, 200 al quarto, 100 al quinto) e tutti i premiati hanno ricevuto una litografia firmata da Luigi Petracchi, per la quale l’artista ha realizzato un ritratto di Dante Alighieri, il grande poeta fiorentino di cui proprio quest’anno cade il settecentenario della morte. La giuria che ha esaminato tutte le poesie in concorso, selezionato la rosa dei finalisti e assegnato i vari riconoscimenti era composta da Alessandro Pagnini, docente in pensione di Storia della filosofia, Cristina Privitera, giornalista, Franco Manescalchi, scrittore, poeta e giornalista, Laura Monaldi, insegnante, saggista letterario e critico d’arte, Sergio Givone, professore emerito di Estetica.

Tra i momenti più emozionanti della cerimonia le esibizioni dell’attrice pratese Valentina Banci, che ha declamato i componimenti dei premiati e “Le madri”, la poesia con cui Alda Merini conquistò la vittoria al concorso nel 1991, e recitato un monologo teatrale, e quella del sassofonista baccheretano Filippo Grassi, che ha eseguito un brano musicale ispirato alla lirica di Alda Merini. Tutti gli elaborati sono stati raccolti in una antologia che in copertina riproduce la litografia di Luigi Petracchi. (Barbara Prosperi)

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