L'albo d'oro

Ottantatre anni da quando la festa è nata, ma solo 45 sfilate aggiudicate e 46 pali assegnati. C’è stata infatti la lunga interruzione della guerra, dal 1939 al 1956. Ci sono stati altri stop dovuti a stanchezza e polemiche per vittorie non ritenute legittime: dal 1958 al 1963, dal 1975 al 1979. Ci sono stati anche anni in cui si è sfilato e corso ma i trofei non sono stati assegnati oppure, negli anni Novanta, edizione con soli tre rioni.

In tanti anni il colore dominante nell’albo d’oro della festa del San Michele è comunque, senza dubbio, il celeste. Il rione dell’arcangelo ha vinto 23 sfilate su 45, se si considera anche l’edizione del 1964 in cui il trofeo fu unico (e vinsero i verdi, per i maggiori punti conquistati nella corsa dei ciuchi) ma nella sfilata il primato era stato dei celesti. Dietro i celesti, ci sono i bianchi con 12 vittorie. Bianchi e celesti si sono alternati sul podio quasi ininterrottamente dal 1996 in poi: c’è stato anche un ex-aequo, nel 2011. A ruota segue il verde con 9 vittorie – 7 tra il 1987 e il 1995, l’ultima nel 2012 per un punto sui celesti – e il giallo con appena due sfilate aggiudicate, nel 1969 e nel 1971.

Si rovesciano (o quasi) le posizioni nel palio dei ciuchi. Primo il giallo con 15 pali su 46 assegnati, secondo il bianco con 14, terzo il celeste con 13 ed ultimo il verde con 6. Proprio il celeste ha vinto la corsa dei ciuchi nel 2014, aggiudicandosi anche il trofeo per la più bella sfilata (per tre punti sul verde) e facendo dunque cappotto. L’anno prima, nel 2013,  il cappotto era stato invece del bianchi. (w.f.)

(L’albo d’oro è aggiornato fino all’edizione 2014 compresa. Albo sul sito sulle festa: clicca qui)

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