Cantine aperte, Carmignano da bere

Visite in sei fattorie il 28 e 29 maggio

L’ultimo fine settimana di maggio è il più atteso dell’anno da parte degli amanti del vino. Sabato 28 e domenica 29 maggio torna infatti Cantine aperte, l’evento organizzato da parte del Movimento Turismo del Vino, che quest’anno festeggia dal 1993 la sua ventiquattresima edizione. Carmignano è tra i protagonisti dell’evento con i suoi vini doc e docg che vantano la prima denominazione di origine della storia, emanata con il bando granducale da Cosimo III de’ Medici il 24 settembre 1716.

Sei fattorie apriranno le porte delle loro cantine per permettere agli enoappassionati, ai turisti per caso e ai giovani, che di questo evento fanno un tour enogastronomico, di scoprire la cultura del vino, visitare i luoghi di produzione e parlare direttamente con i produttori per conoscere i processi di vinificazione e di affinamento. Per l’edizione 2016 l’evento è stato condiviso con due simboli del made in Italy, la Vespa e il sigaro toscano.

Per il secondo anno consecutivo partecipa per la sola giornata di domenica 29 maggio dalle ore 11 alle ore 17 la Tenuta di Artimino, che oltre a rendere visitabile la cantina, aprirà anche i cancelli della villa “La Ferdinanda”, divenuta patrimonio Unesco dal 2013.
All’arrivo i visitatori riceveranno una cartina della tenuta dividendosi tra la visita della villa, dell’azienda, degustazioni di vino e lezioni di cucina. “Chocomoments” insegnerà ai presenti come nasce una pralina, alle 16 si terrà invece una lezione sull’abbinamento di vino e di sigari con Leonardo Taddei, Delegato Ais e relatore Sigaro Toscano mentre allo stand di “Puro Carmignano” sono previste degustazioni di miele e momenti didattici. Oltre a questi prodotti sarà possibile degustare il gelato al chiosco di “Gelatofrullallà”, mentre per i bambini ci saranno aree dedicate. Il biglietto comprensivo di tutte le attività costa 10 euro. Grazie ad un accordo con i Vespa club, Artimino ospiterà inoltre gli amanti dello scooter che proprio quest’anno celebra il suo 70° compleanno: per loro e i per i soci Ais, Onav e Fisar ci sarà uno sconto del 10% sull’acquisto dei vini della tenuta e sul pranzo o la cena al ristorante Biagio Pignatta.

Saranno aperte solo nella giornata di domenica 29 maggio anche le fattorie di Capezzana, di Castelvecchio e il Podere Il Sassolo. Alla fattoria di Capezzana dei conti Contini Bonaccossi sarà possibile visitare gratuitamente le storiche cantine sotterranee e la vinsantaia, assaggiare i vini più rappresentativi della tenuta e fare spuntini al winebar che sarà aperto ai visitatori dalle ore 10 alle ore 19. A Castelvecchio sopra Seano la fattoria sarà aperta nelle stesse ore ed offrirà degustazioni gratuite di vini di produzione propria, di olio, di grappa ed assaggi tipici di crostini, dolci e formaggi, con la possibilità di assistere allo show cooking di Daniele Persegani.
Apertura straordinaria dalle ore 10 alle ore 20 per il Podere Il Sassolo a Santa Cristina a Mezzana, dove (accanto alla degustazioni di vini gratuite) sarà possibile anche pranzare con primi piatti a cinque euro, taglieri dai sei ai sette euro e dolci vari, oltre a poter visitare la mostra fotografica di Massimo Tommi e quella di pittura del maestro Giovanni Maranghi.

Saranno aperte per due giorni, dal 28 al 29 maggio, la fattoria Ambra tra Comeana e Poggio a Caiano e la fattoria di Bacchereto. All’Ambra dalle 10 alle 18 ci sarà la possibilità di visitare la cantina e di fare degustazioni gratuite, mentre a Bacchereto (sabato 28 maggio dalle 15 alle 20 e domenica 29 maggio dalle ore 11.00 alle ore 21.00) saranno offerti al pubblico i vini delle annate “Terramano” e specialità enogastronomiche, come assaggi di fettunta con olio extravergine di oliva della fattoria, il tutto accompagnato da buona musica delle tradizione con gli Octvaa Rima e le loro storie da cantare, recitare e improvvisare. Alla fattoria di Bacchereto esporranno anche alcune tra le più giovani aziende biologiche di Carmignano. (Valentina Cirri)

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