Due corti teatrali a Pandora

Con té, tisana e pasticcini

Domenica 4 maggio alle 17 ultimo appuntamento del cartellone domenicale di Pandora “Tè-atro”, una formula innovativa in cui si assiste ad un spettacolo sorseggiando un tè o una tisana accompagnati da dolci e pasticcini.

Gli ultimi corti teatrali ad essere portati in scena, con testi a cura della Compagnia Unicorno e regia di Matteo Dall’Olmo saranno “Ismaele” e “Immagine residua”.
Ismaele è fragile, tormentato, pericoloso. Il suo nome non è quello che gli è stato dato alla nascita, ma glielo ha fatto credere lei. Due attori, Ettore Capozza e Alessandra Barreca, si alternano nei ruoli di vittima e di carnefice attraverso una serie di giochi mentali in cui l’uno cerca di controllare l’altro.

“Immagine residua” sarà presentato per la prima volta a Pandora ed evoca l’illusione ottica, squarcio su un’altra dimensione oppure proiezione dei desideri. Agata e Rodolfo interpretati da Giulia Borsini ed Ettore Capozza, si conoscono per caso tra i tavolini di un caffè parigino. In questo primo incontro sembra tutto reale e tale da far sperare in un amore appena nato. Poi però sorgono i dubbi: come in un labirinto di specchi si rischia di perdere contatto con la realtà, anche qui lo spettatore si chiederà chi dei due protagonisti è reale, ammesso che ce ne sia uno.

Si entra dall’ingresso in via Fratelli Cervi. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare l’associazione Pandora all’e-mail sevi.pandora@gmail.com o tramite il canale messenger. (Valentina Cirri)

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