Arriva "Eat Carmignano" … ad Artimino

Il 24 e 25 giugno nel borgo medievale


Vino e piatti tipici nel cuore del borgo medievale di Artimino. Arriva nel fine settimana “Eat Carmignano” – l’iniziativa organizzata da Comune, Pro Loco, Strada e Consorzio dei vini che sabato 24 e domenica 25 giugno prenderà vita nella suggestiva piazza San Carlo di Artimino – ed è un po’ una sorta di anteprima di “Calici di stelle”, la kermesse che da dal 1999 anima ad agosto i giardini della Rocca (quest’anno il 5,6,9 e 10 agosto) e un po’ un ritorno sul Montabano di “Divini Profumi”, l’evento pratese dedicato ai vini di eccellenza del territorio che lì nel 2000 era nato.
La festa, per due sere, sarà esattamente di fronte al Museo archeologico comunale “Francesco Nicosia”, con all’orizzonte, oltre i tetti, la maestosa villa medicea “La Ferdinanda” patrimonio Unesco. Qui, dalle 19 a mezzanotte, i più blasonati ristoranti della zona proporranno pietanze appositamente pensate per l’occasione, le quali, unite al pregiato nettare Docg delle varie cantine del territorio, riusciranno a esprimere l’essenza del sapore di questa terra unica. Ci saranno venti stand enogastronomici e vini di undici diverse fattorie carmignanesi, praticamente quasi tutte. A chiudere, oltre agli ‘stuzzichini’ d’autore, biscotti, sorbetti e granite. Prezzi vari.
Ruspi, bianchi e naturalmente i prestigiosi rossi verranno raccontati dai sommelier dell’Ais di Prato e serviti in calici da collezione serigrafati per l’occasione, in memoria dei trecento anni dal bando di Cosimo III de’ Medici del 1716, che definì il Carmignano una delle prime quattro Docg della storia. Prima che in Francia e prima che le Docg esistessero.
Non mancherà un adeguato sottofondo, con musica in diffusione, e sarà in via del tutto straordinaria aperto anche il museo archeologico, per tuffarsi in un viaggio a ritroso sulle orme degli Etruschi che abitavano le colline medicee duemilasettecento anni fa. Sabato alle 21 infatti il museo proporrà una visita guidata di due ore a lume di torcia per grandi e piccini, mentre domenica alle 21.30 sarà la volta di “Universi di donne vicini e lontani”, viaggio con lettura teatralizzata ed intermezzi di canto per saperne di più sulle donne, nel mondo antico ma non solo.
Per entrare alla festa c’è da pagare un biglietto di ingresso (5 euro), ma è compreso il calice realizzato per l’evento dalla Pro Loco e la taschina a tracolla. (wf)

Posted on

Questo articolo è stato pubblicato in enogastronomia, vino e con I tag , , . permalink.
Translate »