Villa Triste, il film di Fabrizio Favilli

Dove si torturavano gli antifascisti

All’interno delle iniziative 2017 per ricordare l’11 giugno 1944 e il sacrificio di Bogardo Buricchi e i suoi compagni, venerdì 9 giugno alle 21.30, presso l’Associazione culturale Pandora in via Don Milani 7 a Seano, sarà proiettato il film “Villa Triste” (2015) diretto dal regista fiorentino Fabrizio Favilli.
“Villa Triste” è il nome con cui venivano chiamati in più città i luoghi di tortura dove fascisti e nazisti torturavano prigionieri e presunti sovversivi durante la seconda guerra mondiale.
Fabrizio Favilli ci porta a scoprire la “villa triste” di Firenze, che si trova in un palazzo di via Bolognese al civico 67 e che fu prima sede delle SS tedesche e poi delle Milizie Repubblichine. Il suo film racconta le torture ordinate dai criminali al comando del fascista Mario Carità nei confronti di tanti prigionieri, tra cui Tosca Bucarelli e Bruno Fanciullacci e di appartenenti ai gruppi di azione partigiana (i famosi Gap), anche carmignanesi e pratesi, detenuti in quella villa. Un film per ricordare luoghi oggi dimenticati, soprattutto dai più giovani. Alla proiezione sarà presente il regista Fabrizio Favilli. (Valentina Cirri)

Posted on

Questo articolo è stato pubblicato in storia e con I tag , , . permalink.
Translate »