Con la presentazione dei temi delle sfilate, avvenuta sabato 16 giugno alla Misericordia di Carmignano, è stata introdotta l’edizione 2018 della Festa di San Michele, la popolare manifestazione in onore del santo patrono del paese che quest’anno si svolgerà venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 settembre. Condizioni meteorologiche permettendo, negli ultimi tre giorni del mese i quattro rioni nei quali si dividono il capoluogo e alcune delle località limitrofe scenderanno in piazza per contendersi la vittoria nella duplice sfida del palio dei ciuchi e del “teatro in strada”, le cui rappresentazioni per regolamento devono essere legate alla storia, alle tradizioni o ai personaggi del territorio, pena la squalifica dalla competizione.
Sabato sera i rioni Bianco, Celeste, Giallo e Verde hanno svelato in forma criptica gli argomenti che saranno oggetto delle rispettive sfilate, ma poiché come di consueto le tracce sono state redatte in forma estremamente sintetica ed ermetica è difficile immaginare che cosa si nasconda esattamente dietro ai titoli delle rappresentazioni, che sono “Silenziosamente” per il Bianco, “Solo se avrai coraggio” per il Celeste, “Giro – Girotondo” per il Giallo e “Non si sa come” per il Verde. Se il Giallo ha dichiarato apertamente che la sua storia sarà ambientata nel 1947 ed è presumibile che il Bianco ripercorra il Novecento, sembra davvero impossibile capire di che cosa tratteranno o in quale epoca avranno collocato i loro racconti il Verde e ancor più il Celeste, perciò non resta che aspettare la fine di settembre per sciogliere ogni dubbio.
La tradizione di rivelare i temi senza però far comprendere il loro contenuto serve non soltanto a mantenere la dovuta riservatezza e a creare il giusto clima di attesa in vista della festa, ma anche e soprattutto a non fornire indizi preziosi alle contrade avversarie nell’ambito di una competizione che ogni anno viene vissuta in maniera molto accesa. Al termine della lettura delle tracce l’ex sindaco di Carmignano, Doriano Cirri, chiamato a ricoprire il delicato incarico di giudice, ha dichiarato la compatibilità dei temi proposti con quanto contemplato dal regolamento.
“La festa inizia a entrare nel vivo – ha dichiarato Silvia Borsi, presidente del Comitato per i festeggiamenti del San Michele per il quinto anno consecutivo –, e come tutte le altre volte è bellissimo vedere l’impegno e la passione che i rionali mettono nel realizzare questa rappresentazione meravigliosa. Non esiste qualcosa di uguale al San Michele, che fa rivivere la storia del paese in modo originale e porta in piazza qualcosa di straordinario, che unisce le generazioni. Se fosse possibile mi piacerebbe che a vincere fossero sempre tutti e quattro i rioni”.
“L’amministrazione comunale – ha aggiunto il vicesindaco di Carmignano, Federico Migaldi, presente all’iniziativa – rinnova il suo impegno affinché anche quest’anno la manifestazione sia non solo bella ma anche sicura, e per far sì che la festa, a cui i rionali si dedicano con grande serietà, possa svolgersi nel migliore dei modi”. “Nel corso degli anni ho assistito a tante edizioni del San Michele – ha ricordato Doriano Cirri –, prima come semplice spettatore e poi in qualità di assessore alla Cultura e di sindaco del Comune di Carmignano, e ho visto crescere progressivamente la manifestazione, che da festa nostalgica che rievocava avvenimenti paesani si è aperta a temi più importanti, profondi, sociali”.
Nel corso della serata sono stati estratti anche l’ordine di sfilata secondo il quale i quattro rioni saranno tenuti ad esibirsi nelle tre date prestabilite (Bianco, Giallo, Verde e Celeste la sera del 28, Giallo, Verde, Bianco e Celeste la sera del 29, Celeste, Giallo, Verde e Bianco il pomeriggio del 30) e quello di allineamento in base al quale i fantini dovranno schierarsi con i ciuchi al momento dell’inizio del palio (a partire dalla vasca Celeste, Giallo, Verde e Bianco il 28, Giallo, Verde, Bianco e Celeste il 29, Verde, Celeste, Bianco e Giallo il 30).
In conclusione è stato annunciato che per il terzo anno di seguito l’Osteria dei Mercanti offrirà il trofeo per la migliore esibizione. Rimane tuttavia ancora sconosciuto il nome dell’artista che lo eseguirà e in quale forma verrà realizzato. (Barbara Prosperi)