Un viaggio nel tempo per immergersi nell’età rinascimentale, con tante iniziative pensate per intrattenere e coinvolgere il pubblico che sabato 5 e domenica 6 luglio farà il suo ingresso nella Rocca di Carmignano. È il programma proposto per il fine settimana dal Gruppo Storico Carmignano, che organizza la manifestazione per il terzo anno consecutivo. Per due giorni i giardini dell’antico fortilizio si animeranno grazie alla presenza di figuranti in costume, giochi, balli, dimostrazioni di falconeria e tanti altri eventi rivolti sia agli adulti sia ai ragazzi e ai bambini. Gli appuntamenti in calendario inizieranno nel pomeriggio e si protrarranno fino alla sera, in un susseguirsi serrato di attività di diverso genere e tenore.
Sabato 5 la Rocca aprirà i cancelli alle 15.30. Dalle 15.30 alle 23 sarà possibile visitare la mostra fotografica con esposizione di costumi storici curata dal Gruppo Storico Carmignano e dal Comitato Festeggiamenti Festa San Michele. Dalle 15.30 alle 19 alcuni componenti del Gruppo Storico Carmignano cureranno dei campi prova di bandiera e tamburo. Dalle 16 alle 19 il Gruppo Storico Carmignano si esibirà anche in alcuni balli medievali. Dalle 16 alle 23 alcuni volontari dell’Associazione culturale Historiædita si cimenteranno in giochi storici da taverna. Alle 17 ci sarà un laboratorio per l’infanzia tenuto dall’Associazione culturale Pandora. Alle 17.30 avrà luogo una conferenza del professor Ernesto Solari, che parlerà del rapporto che legò Leonardo da Vinci al borgo di Bacchereto, che l’artista frequentò nei primi anni della sua vita e di cui era originaria la nonna paterna, monna Lucia (vedi “Leonardo bambino tra Vinci e Bacchereto” di Barbara Prosperi). Dalle 19 alle 21 si svolgeranno delle dimostrazioni di volo libero di rapaci, a cura de Il Falconiere del Granducato di Toscana. Saranno inoltre presenti i banchi dell’artigianato e le locande presso le quali sarà possibile approvvigionarsi di cibo e bevande. Tra le 19 e le 20 il Gruppo Storico Carmignano sfilerà per le vie del paese, partendo da piazza Giacomo Matteotti per arrivare alla Rocca. Lungo il percorso il corteo sarà accompagnato da altri gruppi storici, provenienti dai comuni limitrofi.
Alle 21.15 si accenderanno i riflettori sull’evento forse più atteso del programma, ovvero la presentazione dei temi della Festa di San Michele 2025, che (condizioni meteorologiche permettendo) sarà protagonista nella piazza di Carmignano sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 settembre, in tre giorni di spettacolo durante i quali i quattro rioni in gara si disputeranno la vittoria nella duplice sfida del teatro in strada e del palio dei ciuchi. Sabato sera dunque il Rione Bianco o della Torre, il Rione Celeste o dell’Arcangelo, il Rione Giallo o del Leone e il Rione Verde o dell’Arte daranno lettura delle tracce dei racconti che fra meno di tre mesi rappresenteranno in piazza Vittorio Emanuele II. Il tema selezionato da ciascun rione deve obbligatoriamente essere legato alla storia e alle tradizioni del territorio, pena la squalifica dalla competizione, ma al momento della presentazione viene annunciato in forma estremamente criptica e sintetica, per non fornire troppe anticipazioni tanto al pubblico quanto alle contrade avversarie.
Fatta eccezione per la conferenza su Leonardo, per il corteo storico, per la presentazione dei temi del San Michele – che non saranno replicati – e per poche altre variazioni, domenica 6 il programma si ripeterà quasi immutato, con la differenza principale che la Rocca chiuderà i battenti alle 19 anziché alle 23. In più alle 17 verrà rievocato il momento della firma dello statuto del 1392, documento attraverso il quale il Comune di Firenze riconobbe l’autonomia e i diritti del popolo carmignanese, alle 17.15 sarà dato spazio al torneo dei giochi medievali e alle 18.30 si terminerà con l’unica dimostrazione di falconeria della giornata. Per le 20.30 è fissata la cena medievale presso il Galli, nel corso della quale verranno presentati formaggi con marmellate, frittatine di bietole e cipolle, frittatine di porri e patate, crostini integrali con crema di fave, crostini integrali con crema di pecorino, zuppa di legumi misti, maialino arrosto, patate arrosto, castagnaccio, acqua, vino rosso e caffè. Per i più piccoli sarà servito un menu a parte che prevede pasta al ragù e arista con patate. La quota di partecipazione è di 28 euro per gli adulti e di 17 per i bambini. I minori di sei anni non pagano.
La terza edizione di “Carmignano 1400” è organizzata dal Gruppo Storico Carmignano in collaborazione con Festa San Michele Carmignano e Associazione Turistica Pro Loco di Carmignano e con il patrocinio di Regione Toscana e il contributo del Comune di Carmignano. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Associazione Turistica Pro Loco di Carmignano (055.8712468, info@carmignanodivino.prato.it) o il Gruppo Storico Carmignano (gruppostorico.carmignano900@tiscali.it). (Barbara Prosperi)