Poesia a Bacchereto, su il sipario per la premiazione

Il 27 novembre sapremo i vincitori

È arrivato il momento dei riconoscimenti per quanti hanno partecipato al Premio Nazionale Poesia Bacchereto, rilanciato quest’anno dopo oltre due decenni di pausa, un’iniziativa che come già in passato ha suscitato grande interesse e a cui hanno aderito 513 concorrenti, appartenenti a tutte le 20 regioni italiane, i quali hanno presentato complessivamente circa 1500 elaborati. Alla fine di ottobre sono stati annunciati i 28 finalisti, ai quali sono stati aggiunti 20 selezionati speciali, le cui opere hanno trovato spazio all’interno dell’antologia dedicata all’edizione 2021 del concorso.

La premiazione avverrà sabato 27 novembre alle ore 16.30 a Bacchereto, nella Sala delle Cerimonie intitolata a Don Bartolini, e nel corso del pomeriggio saranno resi noti i nomi dei vincitori (i primi cinque classificati e tre dei segnalati con menzione speciale); i loro componimenti verranno declamati dall’attrice e regista teatrale Valentina Banci, dopodiché il sassofonista Filippo Grassi renderà omaggio ad Alda Merini eseguendo un brano da lui composto in memoria della poetessa scomparsa nel 2009, che si era aggiudicata il Premio Bacchereto nel 1991. Saranno presenti le autorità e i componenti della giuria esaminatrice, e al termine della cerimonia a tutti i convenuti verrà offerto un rinfresco dalla Polisportiva di Bacchereto, storica organizzatrice dell’evento fin dal 1982.

L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione di Comune di Carmignano, Polisportiva di Bacchereto, Regione Toscana, Provincia di Prato. L’ingresso è libero, ma si ricorda che per poter accedere al locale che ospiterà la cerimonia sarà obbligatorio esibire il green pass sanitario ed osservare la vigente normativa anti Covid, che prevede l’utilizzo della mascherina protettiva, il rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza, il divieto di formare assembramenti, la disinfezione delle mani con il gel igienizzante.

Nominativi dei 28 finalisti e titoli delle relative opere

Albarano Maurizio – Tu, uomo bruto…
Andriolo Damiano – Grigio è il mattino
Banci Lora – Clochard
Bonventre Samuele – Il migrante
Buscioni Piero – Per giungere al passo che travalica
Casadei Monia – La mia sponda è nel tufo
Cimino Giuseppe – Quello scorcio esistenziale
Fabiano Gianni – Forse l’amore
Gallace Rosa – Dove vanno a finire i ricordi
Greggio Sandra – Vuoto
Grieco Salvatore – Quete aura del mattino
Infante Maria Teresa – Intra moenia 2020
Licata Mariagabriella – Scalino basso
Lo Moro Viola – Ghiandaia
Madeddu Alessandro – Usate i punti di una cucitrice
Marconi Roberto – Ho appreso l’arte della sepoltura
Matera Rosita – Terra di marzo
Modesto Iacopo – Risalendo
Montini Laura – È passata la morte
Oluseun Isingbadebo – A Giuseppe Panella
Palazzo Luigi – C’è una bacheca al Bar Samarcanda
Piccirillo Lorenzo – Qui…
Puntillo Donato Antonio – La mia promessa
Recalcati Claudio – Dietro l’angolo osservavi
Scaramozzino Francesco – Poi non resta niente
Screti Vincenzo – Tutto rimase sepolto
Segoni Carlotta – Carmignano
Venturini Gloria – Transuranico

Nominativi dei 20 selezionati speciali e titoli delle relative opere

Batisti Sylva – Mi basta un paese
Capecchi Luciano Alessandro – Inno alla vita
Carraroli Mariagrazia – Viaggio
Cerica Monica – Il volo delle pagine
Consoli Carmelo – Una sera d’inverno
Cuminatto Chiara – Insonnia
Fratoni Emanuela – L’acrobata
Gambi Paolo – Ti amo
Giusti Elena – Fantasie
Gramigna Antonella – La luna, la luce
Macario Mauro – Trucco
Monari Tiziana – La rosa dei venti
Pavia Leonardo – Vento antico
Peressini Stefano – E non c’è geometria
Rossi Sahara – “…dove un giorno potrò ritrovarti”
Serafini Lia – Stelle filanti
Uliana Pier Franco – Commediola profana
Vetromile Giuseppe Ospitatemi su questa terrazza
Vicaretti Umberto – Clochard senza canzoni
Zerbini Beatrice – I cani degli altri ed io ci guardiamo

(Barbara Prosperi)

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