Viaggi in Italia che diventano libri

Se ne parla in biblioteca

Da giovedì 20 ottobre il gruppo di lettura torna a riunirsi nella biblioteca comunale Aldo Palazzeschi di Seano, con una serie di incontri dedicati ciascuno ad un romanzo o ad un racconto dell’Ottocento e del Novecento, scritti da autori che hanno viaggiato in Italia e, in alcuni casi, prodotto le loro opere grazie al viaggio nel nostro bel Paese.

Gli incontri, in programma sempre il terzo giovedì del mese, inizieranno tutti alle ore 21 e saranno sempre incentrati su un’opera specifica. La prima opera di giovedì 20 ottobre sarà “Moneta del sogno”, romanzo scritto da Marguerite Yourcenar, pubblicato nel 1934 e poi rivisto a distanza di venticinque anni. La storia è ambientata a Roma in epoca fascista – dopo che la scrittrice aveva assistito alla marcia di Mussolini – e attraverso l’espediente di una moneta da dieci lire che viene passata di mano in mano, vengono raccontate nove storie che si intrecciano tra loro e che hanno al centro l’attentato compiuto da una donna ai danni del dittatore.

Il secondo incontro di giovedì 17 novembre avrà ad oggetto “La ragazza perduta”, scritto da David Herbert Lawrence nel 1920 dopo un viaggio in Italia. La protagonista è una ragazza rivoluzionaria per gli anni Venti del Novecento, appunto “perduta”, la quale dopo avere perso la sua posizione sociale diventa fautrice del proprio destino ed acquista una sua personale indipendenza.

La fiaba mondana “La villa sulla collina” di William Somerset Maugham del 1994 scelta per giovedì 15 dicembre è un romanzo giallo-rosa, ambientato in una villa sulle colline fiorentine dove una giovane vedova inglese trascorre la sua vita in compagnia degli amici giramondo prima del nuovo matrimonio. La tragedia di un uomo misterioso, che assomiglia ad un omicidio, sconvolge la sua vita falsamente serena.

Il quarto incontro di giovedì 19 gennaio è dedicato a “Il sangue di San Gennaro” di Sàndor Màrai, romanzo del 2010 definito “napoletano”. A Napoli lo scrittore visse dal 1948 al 1952: nell’opera è presente un coro di voci, di uomini, donne e bambini, con la loro miseria, la loro fatica, le loro liti teatrali e le interminabili chiacchere. Un giorno due stranieri, forse due profughi, vanno a vivere dalle parti di Capo Posillipo credendo che il miracolo possa accadere e invece tutte le speranze sono rovinate da una tromba d’aria.

“La storia di San Michele” di Axel Munthe del 2010 è al centro della serata di giovedì 16 febbraio con una storia ambientata nell’isola di Capri, dove lo scrittore e medico di fama internazionale trovò il proprio luogo di elezione e vi costruì la propria casa. Da questo rifugio Munthe parla di sé e dei suoi tempi, rievoca un’Europa cancellata dalla guerra, testimonia la nascita di un nuovo mondo e coglie il legame che intreccia ogni esistenza alle altre in un fluire di vita tra uomini, animali e luoghi.

Giovedì 16 marzo sarà la volta di “Racconti italiani” di Henry James che traccia un personale tour italiano tra le principali città del paese, come ad esempio Firenze, Venezia, Milano e Roma, visitate in un arco temporale di trenta anni dal 1870 al 1900. I monumenti e le persone sono i protagonisti di questa narrazione.
Giovedì 20 aprile sarà il turno de “Il castello di Otranto”, romanzo gotico del 1764 di Horace Walpole ambientato nella città salentina di Otranto, dove la signoria è stata colpita da un’oscura profezia, ovvero “il castello e la signoria d’Otranto verranno a mancare all’attuale famiglia, quando l’autentico possessore diventerà troppo grande per abitarvi”. Tra una serie di intrighi, apparizioni fantasmatiche e delitti la signoria cade alla fine nelle mani di un contadino, eletto legittimo erede.

Chiuderà il ciclo di incontri giovedì 18 maggio “Di là dal fiume e tra gli alberi”, romanzo del 1950 di Ernest Hemingway, scritto durante un soggiorno in Italia e dopo l’incontro con una donna di origine dalmata con cui intraprese una fitta corrispondenza. La storia è ambientata su una laguna ghiacciata dove si svolge la caccia alle anatre. Lì un colonnello riconosce il posto in cui era stato ferito durante la prima guerra mondiale e viene assalito dai ricordi. Non più giovane e anche malato incontra una giovane veneziana con cui ha una relazione. Consapevole che ormai gli resta poco da vivere, chiede al suo autista di farsi accompagnare nello stesso luogo dove poi resta ad aspettare la sua fine.

Per partecipare non è obbligatorio avere letto preventivamente il libro oggetto del dibattito, dato che tutti gli incontri sono concepiti come un’occasione di confronto su una tematica o come un modo per scoprire nuove opere o nuovi autori. Per maggiori informazioni si consiglia di contattare la biblioteca comunale Aldo Palazzeschi, in via Gadda n. 27 (numero di telefono: 0558705520; e-mail: bibliotecapalazzeschi@comune.carmignano.po.it). (Valentina Cirri)

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