Un percorso lungo l’acquedotto storico

Inaugurato con una passeggiata

Domenica 22 ottobre sarà inaugurato un nuovo percorso escursionistico lungo l’acquedotto storico di Carmignano, che fa parte del progetto “Cammini dell’acqua” di Publiacqua, con ritrovo al Lago Montalbano, in via delle Ginestre n. 12/B alle 8.15. Il progetto è stato promosso per far scoprire, attraverso un turismo di prossimità ed una rete di percorsi e sentieri rintracciabili con specifica cartellonistica, i luoghi dell’acqua e l’importanza di questa risorsa da un punto di vista storico, naturalistico e culturale.

Il Comune di Carmignano è impegnato già dal 2021 su questo fronte ed ha partecipato al progetto con la creazione del percorso escursionistico del rio Carpineto, un cammino ad anello di 4,5 km circa percorribile a piedi in circa tre ore, che inizia lungo la via medicea nei pressi della tenuta La Borriana e prosegue attraverso il bosco verso via delle Ginestre. Lungo il tragitto è possibile rintracciare diversi punti di interesse tra cui si segnalano un’antica fornace, la centrale idroelettrica ed il muro del Barco reale mediceo.

Il nuovo percorso ad anello lungo l’acquedotto storico ha una lunghezza di 13 km percorribili in tre ore e mezzo circa. Si tratta di un proseguimento del precedente percorso del rio Carpineto a sei tappe: dal Lago Montalbano si prosegue al ritrovamento di una stazione di compensazione dell’acquedotto, dove l’acqua veniva trattenuta per diminuire la pressione, allo scopo di non rompere i tubi che all’epoca erano fabbricati in coccio.

Il percorso continua poi verso l’abitato di Santa Cristina, dove ci sono altri manufatti idraulici dell’acquedotto, fino al centro di Carmignano dove è stato installato un pannello illustrativo relativo alla fontana. La fontana, realizzata proprio quando l’acquedotto raggiunse il capoluogo comunale, contribuì a far diminuire le malattie che dipendevano da una gestione non controllata dell’acqua.

Con l’introduzione dell’acquedotto, l’acqua piovana veniva sostituita dall’acqua che partiva dalla sorgente del Chiuso alle pendici del Montalbano e giungeva per gravità fino al capoluogo, dove veniva stoccata in delle cisterne, alcune delle quali ancora esistenti di fronte alla Chiesa di San Michele e San Francesco. Dal centro di Carmignano il percorso torna al punto di partenza attraversando l’acquedotto mediceo fino all’ingresso della frazione di Artimino, con successivo rientro a Verghereto.

Per partecipare è obbligatorio iscriversi entro le 17 di venerdì 20 ottobre, contattando al Pro Loco Di Castelfiorentino (e-mail: prolocodicastelfiorentino@gmail.com) oppure l’Ufficio Ambiente del Comune di Carmignano (e-mail: ambiente@comune.carmignano.po.it; numero di telefono: 0558750244, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30). Prima della partenza della passeggiata sarà offerta una colazione a tutti i partecipanti presso il punto di ritrovo. Per camminare si consiglia di indossare un abbigliamento adeguato ad alta visibilità e scarpe da trekking. (Valentina Cirri)

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