Hanno vinto lo scorso aprile il concorso indetto dal Comune di Carmignano con la direzione artistica del professor Mario Marasà, interpretando con i loro lavori il tema della Madre Terra e primeggiando rispettivamente nelle sezioni della fotografia e della pittura, e secondo quanto previsto dal regolamento si sono aggiudicate la possibilità allestire una propria mostra in uno spazio concesso dall’amministrazione comunale. Sabato 30 novembre nella Sala Consiliare di piazza Vittorio Emanuele II prenderanno dunque il via le personali di Martina Forni e Veronica Aguilar, che resteranno aperte nei giorni dell’Antica Fiera e si protrarranno fino al giorno dell’Immacolata.
Le due esposizioni verranno inaugurate ufficialmente alle 18, dopo la presentazione del libro “Riflessi dal passato”, ma saranno già fruibili dalle 10 del mattino per chiudere alle 19, e proseguiranno inoltre per tutti i giorni della Fiera per terminare l’8 dicembre, come di consueto ad ingresso gratuito. Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti entrambe le artiste, il maestro Mario Marasà e l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano, Stella Spinelli, che porterà i saluti dell’amministrazione comunale.
La mostra di Martina Forni, quarratina, impiegata nell’azienda di famiglia, che aveva già conquistato la vittoria nel concorso di due anni fa, dedicato allora al tema dell’Amore universale, si intitola “I’m Libero”, e lungo una sequenza di dieci scatti vuole raccontare al pubblico una storia sulla quale intende mantenere il più stretto riserbo, per non rivelare anzitempo il senso dell’esposizione ai visitatori che la vedranno. “Posso anticipare soltanto – ci confida Martina alla vigilia dell’allestimento – che si tratta di un progetto concepito espressamente per questa occasione, e che attraverso il modello che ho ritratto nelle fotografie spero di far emergere quello che il personaggio è veramente, e non quello che deve essere per la gente, in una società che all’apparenza è tanto moderna ma che in realtà per alcuni versi è ancora tanto retrograda”.
La personale di Veronica Aguilar, pratese di origini messicane, restauratrice e insegnante di pittura, è invece una raccolta rappresentativa della sua produzione artistica più recente, costituita da tredici opere sia a colori che in bianco e nero, eseguite ad acquerello e a china, in larga parte esposte per la prima volta proprio a Carmignano. Le sue creazioni nascono dallo studio di soggetti naturalistici elaborati insieme ad elementi geometrici, tra i quali l’artista predilige quelli circolari, come esemplifica chiaramente il dipinto vincitore del concorso, “Creazione concentrica”. “Il mio interesse per la natura è nato all’incirca due anni fa – ci racconta Veronica a pochi giorni dall’inaugurazione – , dopo un viaggio di lavoro in Nuova Zelanda, dove sono rimasta fortemente affascinata dalle caratteristiche del posto, che hanno avuto un’influenza decisiva sul mio modo di esprimermi”. Le sue opere sono caratterizzate da un’estrema ricercatezza formale e possono dare l’impressione di un tipo di pittura dalle forti connotazioni concettuali, tuttavia la pittrice tiene a precisare che i suoi lavori “sono sempre saldamente ancorati al dato reale, che costituisce l’irrinunciabile punto di partenza”.
Le mostre saranno accessibili al pubblico sabato 30 novembre, domenica 1 e martedì 3 dicembre (giorni di Fiera) dalle 10 alle 19, lunedì 2, mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 dalle 16 alle 18, e infine sabato 7 e domenica 8 dalle 10 alle 12.30. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Carmignano chiamando i numeri 055.8750232-250-252 o scrivendo a cultura@comune.carmignano.po.it. (Barbara Prosperi)