Si parla anche dei nostri Leonardo da Vinci e Quinto Martini nel libro “A tavola con i grandi. Ricette e curiosità dei personaggi illustri italiani”, a cura di Marco Capaccioli e Adriano Rigoli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, che verrà presentato domenica 4 dicembre alle ore 16.30 al Museo della vite e del vino di Carmignano. Il volume, che è già stato oggetto di una prima presentazione sul territorio lo scorso 22 ottobre alla biblioteca comunale di Seano nell’ambito di “Un autunno da sfogliare”, racconta una serie di gustosi aneddoti riguardanti ben ottantacinque personaggi famosi del Bel Paese, attraverso una scheda che illustra la loro abitazione e la ricetta di un piatto cui essi erano particolarmente affezionati.
È vero che Leonardo da Vinci aprì l’osteria “All’insegna delle tre ranocchie” con Sandro Botticelli? Che Michelangelo Buonarroti era ghiotto di formaggi? Che Giovanni Pascoli voleva trasportare un vigneto di uva romagnola in Toscana? E che Ugo Tognazzi preparò un risotto azzurro per la nazionale di calcio? A queste e a tante altre domande offrirà una risposta il libro redatto con tanta accuratezza da Marco Capaccioli e Adriano Rigoli, con i contributi degli chef Cristina Bowerman e Igles Corelli e la postfazione di Alberto Capatti, direttore scientifico di Casa Artusi, sottolineando il legame forte tra le celebrità di cui si occupa la pubblicazione e i loro luoghi di nascita e di residenza.
L’iniziativa, patrocinata da Associazione Nazionale Case della Memoria, Comune di Carmignano, Ministero della Cultura, Case della Memoria Toscana, è inserita nel programma dell’Antica Fiera di Carmignano 2022, che si svolge nel capoluogo mediceo nelle giornate del 3, 4 e 6 dicembre. Saranno presenti i curatori del libro ed interverranno inoltre Edoardo Prestanti, sindaco del Comune di Carmignano, e Maria Cristina Monni, assessore alla Cultura del Comune di Carmignano. Alla presentazione seguirà l’assaggio del castagnaccio con uvetta e noci realizzato con farina di castagne della Val di Bisenzio macinata a pietra. L’ingresso è gratuito. (Barbara Prosperi)
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